Ci sarebbe da discutere sui metodi del Prof. MAH!!!
La pazienza degli insegnanti non è infinita. Lo ha scoperto a proprie spese uno studente universitario americano che, anziché ascoltare la lezione di Fisica del professor Kieran Mullen, docente presso l'Università dell'Oklahoma, si è messo a giocare con il proprio computer portatile. Mullen, senza scomporsi più di tanto, si è avvicinato al banco dello studente e, dopo aver preso il suo notebook, lo ha infilato dentro un cestino nel quale ha versato un grande quantitativo di azoto liquido. "Questo non gli fa molto - ha detto Mullen alla classe, ma forse il messaggio era destinato al proprietario del Pc - ma questo sì” e ha buttato con forza il portatile a terra, distruggendolo in mille pezzi. Prima di lasciare la classe ha voluto dare ai propri studenti un'ultima lezione. "Vi ho fatto questa piccola dimostrazione - ha concluso - perché ritengo sia importante farvi capire che quando si sta in classe bisogna stare attenti e non giocare con i portatili". Sulla propria pagina personale Mullen ha dichiarato di non esser pentito del proprio gesto anzi, ha aggiunto: "Distruggendo il computer di quello studente sono riuscito a migliorare l'attenzione e la concentrazione di tutta la classe. La scena, ripresa con il telefonino da uno studente ha fatto il giro del mondo.
Corso accelerato sull’AI
3 giorni fa
Questo sì, un professore da licenziare!
RispondiEliminaCaspita, mi sembrava quasi una fiction e invece...!!!
RispondiEliminaPossibile che il proprietario non si sia alzato a riprenderselo? quasi non ci sono più neanche alle elementari bambini che si lasciano sequestrare qualcosa senza (magari giustamente) opporsi. Mi ricordo una mia amica che per non consegnare il bigliettino che stava scrivendo se lo è messo in bocca suscitando le ire della prof, ma anche la sua ripugnanza: almeno non lo ha aperto per leggerlo davanti alla classe.
RispondiEliminaUn insegnante dovrebbe sempre chiedersi come mai gli studenti preferiscano fare altro che seguire la lezione e ricorrere a mezzi meno "invasisi" per mantenere l'attenzione e l'interesse. Certo la frustrazione in certe classi deve essere tanta, ma se non si ha la forza per attingere a altre risorse, meglio cambiare mestiere.